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~~Siena, lì 16 maggio 2016 - Si è conclusa, con grande successo, la settimana dedicata al retinoblastoma, il tumore oculare più frequente in età pediatrica (fino a 5 anni di età) che colpisce ogni 15mila nati vivi. Una patologia rara, nel 40% dei casi ereditaria, che vede coinvolti bambini in tutto il mondo. Siena, primo centro di riferimento italiano grazie alle cure innovative introdotte dalla Prof.ssa Doris Hadjistilianou, è ormai centro di eccellenza riconosciuto in Europa e non solo. Medici, biologi e ricercatori sono supportati da associazioni di volontariato che, con costanza e dedizione, offrono competenze e tempo per una raccolta fondi nel supportare genitori e pazienti nel loro difficile percorso. “Il nostro obiettivo – dice la Prof.ssa Hadjistilianou – è di salvare, prima di tutto, la vita ai bambini; poi di salvare – dove possibile - la vista. Grazie a cure innovative e la ricerca stiamo migliorando di molto le nostre terapie.” Per questo è fondamentale tenere in vita la ricerca, sia per dotarsi di apparecchiature valide, che di ricercatori in grado di apportare aiuto e competenze a chi già lavora da anni sul campo. A questo proposito è nata una importante collaborazione tra A.I.G.R. (Associazione Italiana Genitori Retinoblastoma) e A.S.R.O.O. (Associazione Scientifica Retinoblastoma e Oncologia Oculare) per reperire fondi e acquistare un nuovo ecografo – denominato OCT - indispensabile per migliorare le diagnosi nella cura. Uno strumento che, se acquistato in breve tempo, potrà essere di ottimo supporto ai piccoli pazienti in cura a Siena che provengono da tutta Europa, e non solo. “La campagna di raccolta fondi – sostengono i Presidenti delle due Associazioni – Flavio Vezzosi e Peppe Quintale - per il nuovo ecografo è condivisa e sostenuta da ASROO e AIGR. Il nostro obiettivo è comune: fornire i migliori strumenti per la diagnosi sul retinoblastoma”. Un binomio vincente che potrà portare i frutti sperati – la spesa dell’ecografo si aggira intorno ai 100.000,00 euro – solo con l’aiuto di piccoli e grandi benefattori. Sul web è possibile fare una donazione di qualsiasi tipo e visionare l’apposito video al link: www.youcaring.com/earlydiagnosisforretinoblastoma

L’Ufficio Stampa
A.I.G.R. e ASROO

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